Logo-gomitolorosa

Donando il tuo 5XMILLE ci aiuti a portare la Lanaterapia nei reparti di Oncologia.

I progetti di maglia solidale Gomitolorosa del 2024.

Il Filo che unisce
Insieme alla rete nazionale degli Amici de Il filo che unisce, formata oggi da circa 2500 volontari presenti su tutto il territorio nazionale, impegnati nella realizzazione di manufatti da donare a persone in difficoltà (anziani, bambini, pazienti, disabili, disagiati), sosterremo 3 progetti di maglia solidale con i quali vogliamo parlare di tematiche molto importanti e lo faremo nella nostra solita maniera originale, attraverso il lavoro a maglia e i manufatti che produrremo.
Il primo progetto di maglia solidale partirà già a fine febbraio per portare solidarietà ai sieropositivi e ai malati di AIDS (Acquired Immuno Deficiency Syndrome). Doneremo 2100 gomitoli rossi, colore rappresentativo dell’HIV, per realizzare ai ferri circa 700 bellissime sciarpe RED RIBBON, il fiocco simbolo della lotta all’AIDS. L’occasione ci porterà a parlare di chi oggi in Italia è particolarmente impegnato alla lotta contro questa importante pandemia che ha coinvolto la popolazione mondiale negli anni 90, per superare alcuni pregiudizi che ancora oggi persistono verso i sieropositivi e per condividere alcune informazioni sulla prevenzione.
Porteremo avanti questa bellissima campagna di solidarietà e informazione insieme ai centri italiani di eccellenza impegnati nella lotta all’HIV e doneremo i nostri manufatti il 1° dicembre, in occasione della Giornata Mondiale per la Lotta all'AIDS, istituita nel 1988 dall'Organizzazione Mondiale della Sanità.
Il secondo progetto partirà a marzo e lo dedichiamo alle detenute, alla cura del loro benessere attraverso il lavoro all’uncinetto e alla prevenzione del tumore al seno. LIBERE DI STARE BENE è il titolo dell’iniziativa che porteremo avanti insieme a Fondazione Severino e Fondazione Human Age Institute, la Fondazione privata senza fini di lucro del Gruppo Manpower, con la missione di favorire l’employability e la learnability delle persone che hanno maggiore bisogno di supporto per avvicinarsi al mercato del lavoro, che presentano situazioni di fragilità o svantaggio, che vivono contesti personali, sociali e familiari di difficoltà.
Il progetto raggiungerà le detenute della Casa Circondariale di Rebibbia Femminile, si parte da Roma nel 2024 per poi raggiungere nel 2025 gli altri Istituti e alcuni distretti dislocati su tutto il territorio. Chiederemo al nostro network di realizzare dei BRACCIALI con la ROSA da donare ad ottobre alle detenute in occasione dell’ottobre rosa, mese dedicato alla prevenzione del tumore al seno, e porteremo in carcere la lanaterapia facendo realizzare le nostre famose COPERTE AD ESAGONI. Per questo progetto metteremo a disposizione 2000 gomitoli colorati, con una prevalenza di rosa.
Il terzo progetto partirà a settembre e lo dedichiamo agli anziani. Sarà un progetto per e con gli anziani perché i nostri volontari realizzeranno delle coloratissime BABBUCCE per tenere al caldo i loro piedi, mentre organizzeremo dei laboratori di lanaterapia con alcune RSA particolarmente attive facendogli realizzare delle utili COPERTE A QUADRI da utilizzare al loro interno e per portare così anche ai nostri nonni un’attività creativa e rilassante nelle lunghe giornate trascorse nei vari centri.
Questa campagna la porteremo avanti con Fondazione O.N.D.A (l'Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere), collegando l’iniziativa all’assegnazione dei BOLLINI ROSAARGENTO, l'Osservatorio RSA (Residenze Sanitarie Anziani) che segnala le case di riposo attente al benessere degli ospiti, per lo più donne. Per questo progetto metteremo a disposizione 2500 gomitoli, di tutti i nostri 15 colori, per realizzare le babbucce da donare agli anziani e per far realizzare a loro le coperte durante i laboratori di lanaterapia.
Si parte dunque a fine febbraio con il primo progetto di maglia solidale, contiamo come sempre nel nostro magico network di volontari e volontarie per la realizzazione dei manufatti e partendo da chi si è già iscritto nel 2023, chiederemo l’adesione. Chi non si è ancora iscritto al programma IL FILO CHE UNISCE potrà comunque aderire scrivendoci una mail a segreteria@gomitolorosa.org, mandiamo un modulo gratuito e appena pubblichiamo l’adesione ai progetti di maglia solidale, si può fare richiesta e iniziare il percorso di solidarietà e benessere insieme a noi.

Le date di gennaio 2024 del corso “Uncinetto per tutti” a cura di Maria Grazia Devoti.

Grande successo per il corso di uncinetto curato dalla volontaria Maria Grazia Devoti; a gennaio ci insegnerà il Foundation Double Crochet, il Punto Popcorn, il punto Puff, il punto Nocciolina, le trecce, il cambio colore invisibile e tanti altri argomenti interessanti per chi vuole perfezionare il proprio lavoro all’uncinetto o per chi vuole iniziare da capo.

10 • 17 24 31 GENNAIO

Il mercoledì pomeriggio dalle 16.00 alle 17.30 vi aspettiamo in presenza e da remoto per imparare i segreti dell’uncinetto e unire tante belle persone da tutta Italia nella grande passione del crochet. Iscriviti subito mandando una email a segreteria@gomitolorosa.org, riceverete il kit con uncinetto, tre gomitoli, un ago, dei marcapunti,
il volantino “Il tuo benessere personale mentre lavori a maglia/uncinetto”, l’iscrizione alla newsletter di Gomitolorosa per rimanere aggiornati sulle attività e progetti.

PRIMO INCONTRO:

Come iniziare il lavoro senza catenelle (Foundation Double Crochet), Punto Popcorn, punto Puff, punto Nocciolina.

SECONDO INCONTRO:

Maglie alte a rilievo, maglie alte elastiche per polsi e colli, come fare le trecce all'uncinetto.

TERZO INCONTRO:

Come fare il cerchio magico, come distribuire gli aumenti e le diminuzioni, cambio colore invisibile.

QUARTO INCONTRO:

Come fare la spirale a due colori, fiore con petali in rilievo.

Gli incontri proseguiranno fino a maggio, ogni mese argomenti nuovi e nuove sfide. Basterà confermare la propria iscrizione. Il corso è pensato partendo dalle basi con un graduale aumento del livello di difficoltà. Il numero massimo di partecipanti in presenza presso il laboratorio di Roma in via delle Quattro Fontane 20/a è 14, mentre in collegamento da remoto su piattaforma Zoom non ha limiti.

Le iniziative di Natale ORPHEA® per GOMITOLOROSA.

Nel mese di dicembre abbiamo seguito la campagna IG (Instagram) di Orphea® per Gomitolorosa. Oltre 100 influencer e blogger impegnati nei consigli di prodotti utili alla bellezza e alla beauty routine dei capi, hanno parlato dei benefici dell’utilizzo della nostra pallina per asciugatrice LANASCIUGA, la prima in lana autoctona italiana. Trovate molte delle stories pubblicate in evidenza sulla nostra pagina Instagram Orphea per GR.
Gomitolorosa ha realizzato per la prima volta le palline che assorbono l’umidità e velocizzano l’asciugatura a partire dalla lana ricavata dal vello delle pecore italiane. Le palline sono state create artigianalmente dai rifugiati e richiedenti asilo ospiti della Pacefuturo Onlus di Biella. Attenzione all’ambiente, solidarietà, benessere, empowerment e integrazione sono le parole cardine del nuovo progetto Gomitolorosa con cui si intende proseguire fattivamente nel recupero della lana autoctona italiana, salvaguardando l’ambiente e producendo valore condiviso.
Orphea® ha voluto così sostenere anche per questo Natale l’impegno di Gomitolorosa nella promozione del recupero della lana italiana di scarto convertita in iniziative che fanno bene all’ambiente e alla persona. Attraverso l’invito “Vuoi scoprire il natural antiage per i tuoi vestiti?” ha donato le palline per il Natale e la risposta degli influencer è stata molto attiva, creando delle stories davvero molto suggestive.

La storia di Orphea® è una storia fatta di persone, rispetto per la natura e passione per l’innovazione. È una storia che, da sempre, ha il suo cuore in una promessa ben precisa: proteggere ogni momento della vita delle persone con una gamma di prodotti completa per tutte le esigenze. Gomitolorosa è grata per aver scelto di legare questa bellissima mission alla nostra, reciprocamente convinti di quanti obiettivi comuni ci legano nell’operato quotidiano.
L’unione di Orphea® e Gomitolorosa inizia lo scorso anno quando il nostro logo è stato inserito nel retro dell’astuccio dei foglietti Salvalana, presenti in tutta la grande distribuzione organizzata. Ricordiamo ancora l’emozione che abbiamo provato ritrovandoci ben esposti sui loro dispencer.
Abbiamo donato i foglietti Salvalana in occasione della scorsa campagna TESTE CALDE, il cappellino bianco di lana Gentile di Puglia, e questo utile omaggio ha raggiunto tante pazienti in cura presso gli ospedali dove siamo presenti con il nostro progetto di LANATERAPIA.
Ricordiamo infine la #KNITCHALLENGE di Natale 2022 con la quale Orphea® ha chiesto di realizzare il nostro angioletto di Natale, da regalare o da esibire in casa durante le feste. Per farlo abbiamo messo a disposizione un piccolo quantitativo di lana grezza, il filo colorato e la creatività è stata messa da chi ha ricevuto l’invito a partecipare alla sfida. Un piccolissimo batuffolo di lana apparentemente inutile, si è trasformato così in un bellissimo manufatto.

Iniziative creative e fondamentali per divulgare la nostra mission, quello che facciamo per l’ambiente, la solidarietà e il benessere dei pazienti. Ci tenevamo con questo breve articolo ad evidenziare il supporto che questa azienda sta offrendo alla nostra Associazione, grati dell’amicizia, dell’affetto e dell’apprezzamento che ci riservano.

IMPARARE UNA LINGUA LAVORANDO A MAGLIA? LE MILLE RISORSE DEL MONDO DELLA LANA - Dalla scrivania del Presidente

Buon anno a tutti, per cominciare!

Il 2024 avrà pure un giorno in più quindi speriamo che sia buono e ci porti un po’ di pace. Mio nipote quattordicenne mi ha confessato durante il pranzo di Natale che non riusciva a godersi il buon cibo e il calore della nostra grande casa di famiglia perché era tormentato dal pensiero della distruzione dei kibbuz di Israele del 7 ottobre, dei villaggi di Gaza dei mesi successivi e del gelo e dello sgomento delle città ucraine sotto le bombe. Non ho potuto dargli torto e tutti ci siamo fermati, su sua proposta, per un minuto di silenzio per riflettere su come nonostante i tanti progressi della scienza e della tecnologia siamo ancora così indietro nelle nostre reazioni psicologiche e umane, con tanti pazzi (quasi tutti uomini, bisogna riconoscerlo) che invadono, distruggono, bombardano, stuprano, torturano, urlano…
Sono così tornato col pensiero all’emozione che avevo provato visitando il centro in Slovenia delle nostre amiche Nina Arnus e Anka Pintar di Skofja Loka, vicino a Lubiana, co-fondatrici assieme a noi della European Wool Exchange Foundation. Nina e Anka hanno un’associazione non profit che insegna la lingua slovena alle donne che arrivano nel loro Paese come profughe o clandestine, prima dalla Bosnia per l’assedio dei serbi a Sarajevo e poi da Siria e Afganistan. Nina e Anka hanno avuto l’idea geniale di provare a sostituire le tradizionali lezioni di lingua dalla cattedra (“latte” in sloveno si dice “mleko” e pane si dice “kruh”) con una seduta di lavoro a maglia in cui intanto dicevano per esempio “devo ricordarmi di comprare il pane e il latte, il mleko e il kruh". Hanno così dimostrato che stando sedute intorno al tavolo, ognuna con i suoi ferri o il suo uncinetto, le donne rifugiate erano più rilassate e ascoltavano le altre apprendendo quasi spontaneamente le parole e cominciando poi a comporre le frasi.
Nina Arnus
Anka Pintar
Penso che abbiamo un disperato bisogno di cose come queste, di persone come Nina e Anka e come le nostre ormai tantissime volontarie di Gomitolorosa, per provare a compensare e a contrastare almeno un po’ questa marea di negatività che continua a riversarsi sulle nostre giornate.
Abbiamo bisogno di giornali con titoli diversi, di trasmissioni radio su argomenti positivi, di film che facciano riflettere e sperare in un futuro migliore. Genio chi ha inventato il titolo del film della Cortellesi “C’è ancora domani” sarà stata idea sua anche quello? Le dobbiamo mandare una sciarpa gigante!
Prepariamoci così, umilmente, a un altro anno di intenso lavoro, accettando le difficoltà ma senza mai arrenderci di fronte ad esse. Ci ricorda bene Alessandro d’Avenia nel suo libro “resisti, cuore” (lettura super consigliata!) che per i Greci il tempo è “associato alla filatura e alla tessitura, come narrato nel mito delle Parche, filatrici del destino umano. Il destino è una quantità di lana grezza che viene assegnata a ciascuno e poi trasformata in trama (i fili orizzontali) che si intreccia all’ordito (quelli verticali) sul telaio dell’esistenza. La quantità di filo che è data a ciascuno è la sua vita, e i nodi che intreccia con gli altri fili ne costituiscono la trama”.

Bando alle tristezze quindi, e buon anno di tutto cuore. Il nostro colore è il rosa e chi “vede rosa” sorride e sa far sorridere.

Alberto Costa
Presidente Gomitolorosa
Testi a cura di Ivana Appolloni
gomitolorosa
Via Malta, 3 - 13900 BIELLA
Via delle Quattro Fontane, 20/a - 00184ROMA
segreteria@gomitolorosa.org | tel. 06.45666930 (09.30-16.30) | mob. 351.9661003 |
facebook twitter youtube instagram 
Email Marketing Powered by MailPoet