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8 marzo: l’impegno di Gomitolorosa per la salute delle donne in stato di fragilità.

La Giornata Internazionale dei diritti della donna, conosciuta comunemente come Festa della Donna, ricorre l’8 marzo di ogni anno per ricordare sia le conquiste sociali, economiche e politiche sia le discriminazioni e le violenze di cui le donne sono ancora oggetto in molte parti del mondo. Gomitolorosa, che è ROSA già dal nome, sceglie di celebrare questa ricorrenza raccontando le iniziative più significative in cui è impegnata per il supporto della salute delle donne in situazioni di fragilità.

Ben 6.000 pazienti ed ex pazienti oncologiche verranno raggiunte quest’anno dal nostro progetto di LANATERAPIA, un particolare percorso benessere che passa attraverso il lavoro a maglia, e che tanta serenità sta portando da Nord a Sud della penisola, nelle 30 unità oncologiche in cui siamo presenti.
Con le detenute del Carcere femminile di Rebibbia di Roma svolgeremo un progetto variegato che prevede laboratori di lanaterapia all’interno dell’Istituto a cura delle nostre volontarie, per portare benessere e distrazione alle donne presenti in struttura, incontri di prevenzione sul tumore al seno condotti da medici, e una campagna di solidarietà che coinvolgerà le oltre 2500 volontarie de IL FILO CHE UNISCE nella realizzazione di una ROSA all’uncinetto da donare alle detenute in occasione dell’OTTOBRE ROSA, insieme a materiali di comunicazione e sensibilizzazione.
Alle donne di alcune Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA) italiane dedicheremo un progetto che porterà la lanaterapia all’interno delle loro attività ricreative per confezionare coperte che loro stesse potranno utilizzare e coinvolgeremo il nostro network di volontarie per realizzare delle BABBUCCE D’ARGENTO, in realtà di tutti i colori, da donare in occasione della Festa degli Anziani.
Last but not least, gli oltre 800 chilometri e gomitoli rosa che Consuelo, ex paziente di tumore al seno, percorrerà durante l’OTTOBRE ROSA in bicicletta per portare l’incredibile messaggio che SI PUO’ guarire, SI PUO’ tornare a fare le cose che adoriamo fare, SI PUO’ continuare a vivere una vita piena di stimoli. Una straordinaria iniziativa che coinvolgerà una rete grandissima fatta di associazioni, volontari, pazienti, ex pazienti, medici e amanti della bicicletta.
La Giornata Internazionale dei diritti della donna è una ricorrenza che Gomitolorosa ha sempre celebrato, tingendo con un po' di ROSA una giornata che in realtà è rappresentata simbolicamente dal GIALLO della mimosa, il colore che raffigura il passaggio dalla morte alla vita, diventato così metafora delle donne che si sono battute per l’uguaglianza di genere. Forza e Determinazione che condividiamo e portiamo avanti con tutti i nostri mezzi.

Gomitoli e uncinetti arrivano nelle sale d´attesa e nei reparti dell´Istituto Tumori Giovanni Paolo II di Bari, insieme ad ACTO PUGLIA.

Celebriamo il primo mese dall’introduzione della LANATERAPIA in questo importante ospedale oncologico barese, polo di eccellenza per le attività di ricerca pre-clinica, traslazionale e clinica, e di assistenza. “Abbiamo accolto con entusiasmo la proposta di Gomitolorosa e di Acto Puglia”, così ci racconta il Direttore Generale dell´Istituto Tumori di Bari, Alessandro Delle Donne, “perché siamo convinti che la presa in carico del paziente non riguardi solo la cura della sua malattia, ma il suo benessere complessivo che si valuta anche in base a come trascorrono i minuti necessari per le infusioni di chemioterapia. L'attenzione che vogliamo assicurare ai pazienti oncologici passa anche attraverso questi piccoli, ma preziosi, contributi che arrivano dal mondo delle associazioni”.
All’Istituto Tumori Giovanni Paolo II di Bari, la lanaterapia sarà sperimentata negli ambulatori di oncologia medica, ematologia e nel reparto di degenza di ginecologia oncologica. «Iniziative come queste – così il presidente del Consiglio di Indirizzo e Verifica dell’Istituto, Gero Grassi confermano la proficua collaborazione fra le associazioni dei malati e la direzione generale dell’Istituto, nel comune intento di mettere al centro delle cure la persona e non la sua malattia».

L´iniziativa è stata realizzata grazie alla forte collaborazione di Gomitolorosa con Acto Puglia. Ad oggi, contiamo ben 12 attivazioni del progetto nelle unità oncologiche dove è presente Acto Italia – Alleanza contro il tumore ovarico, una bella sinergia che sta portando benessere e solidarietà a tantissime pazienti in tutto lo stivale.
I kit personali per praticare la lanaterapia, completi di gomitoli di lana riciclata, di colori tutti diversi, uncinetto, materiale informativo, video tutorial per i neofiti, daranno vita a esagoni colorati che poi saranno raccolti e cuciti fra loro per realizzare delle coperte in lana da distribuire in beneficenza. Le volontarie della sezione pugliese dell´Associazione Acto distribuiscono i KIT, aiutano i meno esperti e cuciono tra le loro gli esagoni, realizzando un lavoro collettivo dal valore sociale incommensurabile. In ciascuna di queste grandi coperte, ci sarà qualcosa di ciascun paziente che ha partecipato alla lavorazione, aiutando sé stessi, contribuiranno ad aiutare gli altri.
Ringraziamo Annamaria Leone, presidente Acto Puglia, dell’impegno che sta mettendo per portare questo progetto nel suo territorio: “Sono molto felice e orgogliosa, come presidente di Acto Puglia, che la collaborazione con Gomitolorosa prosegua, coinvolgendo sempre più ospedali e raggiungendo sempre più pazienti in altre città pugliesi. Il progetto con l’impegno manuale delle pazienti, durante l’attesa dello screening o dell’infusione di terapia, apporta un gran beneficio psicologico distogliendo dal “problema corrente” e ci avvicina alle pazienti nel loro spazio di cura”.
Gomitolorosa promuove la lanaterapia in trenta ospedali italiani, da Messina a Milano «perché crede fortemente che il lavoro a maglia rappresenti un'attività dalla quale trarre grandi benefici per la salute fisica e mentale e costituisca uno strumento integrativo del percorso di cura” spiega il dottor Alberto Costa, oncologo senologo, presidente Gomitolorosa. “Che il lavoro a maglia sia un efficace antidoto allo stress, l'abbiamo intuito osservando nelle corsie degli ospedali le pazienti che lavoravano con i ferri o l'uncinetto per ingannare il tempo in attesa di sottoporsi alle cure o agli esami”.
Il grande successo della LANATERAPIA è dovuto anche alla conferma che ci è arrivata dalla scienza: l’attività di knitting (lavoro a maglia e all’uncinetto) fa bene al cervello, ferma i pensieri intrusivi, aumenta il livello di attenzione verso un’attività specifica e, nel caso delle pazienti oncologiche, le rende più concentrate durante il colloquio con gli oncologi, nel momento in cui è necessario fare scelte dirimenti che incidono sulla propria salute.
Per saperne di più sullo studio commissionato da Gomitolorosa alla Fondazione Ircss Istituto Neurologico Carlo Besta di Milano visitate CORRELATI NEUROLOGICI DEL LAVORO A MAGLIA

Il valore sociale degli investimenti sostenibili.

Investimenti Sostenibili è il fondo a Impatto di Sella SGR che ha come obiettivo investimenti sostenibili ad impatto ambientale e sociale oltre che economico, allineando l’obiettivo di un ritorno finanziario e la volontà di contribuire concretamente alla creazione di valore ambientale e sociale.
Scopri di più su investimentisostenibili.it
Investimenti Sostenibili devolve ogni anno una quota pari allo 0.5% del patrimonio della classe A a favore di iniziative benefiche, e tra queste è stata scelta anche l’iniziativa presentata da Gomitolorosa dal titolo IL FILO CHE UNISCE, declinata nelle tre linee di intervento di salvaguardia ambientale, recupero del benessere personale e promozione della solidarietà sociale.
Anche grazie alla devoluzione ricevuta da Investimenti Sostenibili negli ultimi tre anni, abbiamo potuto recuperare circa 10.000 kg di lana autoctona italiana in esubero, altrimenti abbandonata o bruciata nei campi, trasformandola in circa 50.000 gomitoli certificati a disposizione del progetto, generando ulteriore valore.
Condividiamo le parole di Enzo Sarasso, Responsabile Commerciale di Sella SGR: “Siamo orgogliosi di sostenere il progetto del Gomitolorosa, un’iniziativa con importanti obiettivi di inclusione e valorizzazione sociale e ambientale che sono in linea con l’approccio sostenibile che ci contraddistingue, perché crediamo che la finanza possa contribuire attivamente a migliorare le condizioni di vita delle persone”.
Il cammino dei nostri gomitoli è davvero virtuoso, perché un prodotto ritenuto RIFIUTO SPECIALE, la lana, si trasforma in RISORSA SOLIDALE E TERAPEUTICA, e ciò significa in tre anni: 20.000 Kit personali per praticare la Lanaterapia a supporto dei pazienti dei 30 Ospedali in cui siamo presenti, Laboratori di lanaterapia permanente a supporto dei pazienti Oncologici, persone con Sclerosi multipla e Alzheimer e loro caregiver, 15.000 manufatti realizzati dal gruppo dei 2.500 volontari presenti in tutta Italia che sono stati donati a persone in stato di fragilità: pazienti, bambini, anziani, disabili, disagiati.
Dal 1999, anno di lancio del fondo, Sella SGR ha destinato quasi 3,5 milioni di euro a sostegno di numerosi progetti di solidarietà in Italia e nel mondo. A questo link trovate il racconto di tutti i progetti, e con grande orgoglio, del nostro IL FILO CHE UNISCE
Anche voi potete aderire a INVESTIMENTI SOSTENIBILI e potrete così contribuire concretamente, anche con piccoli importi, alla creazione di valore ambientale e sociale. Ecco cosa ne pensa il Dottor Alberto Costa, Presidente Gomitolorosa: “Ho deciso di partecipare al programma Investimenti Sostenibili di Sella SGR dopo aver visto la grande attività svolta negli ultimi vent’anni e soprattutto dopo aver ritrovato, fra i beneficiari, tante associazioni che conosco bene e che meritano tutto il supporto possibile, come la Fondazione Angelino a Biella, il VIDAS di Milano, San Patrignano e la fondazione dei miei amici Corti in Africa. Sono felice che anche il nostro Gomitolorosa sia stato giudicato meritevole di sostegno".

Il tuo 5XMILLE per la LANATERAPIA negli Ospedali.

COS’E’ IL 5XMILLE: Il 5 per mille è una misura fiscale che consente ai contribuenti di destinare una quota dell’IRPEF pari al 5 per mille dell’imposta sul reddito delle persone fisiche, a enti che si occupano di attività di interesse sociale. Non comporta oneri aggiuntivi, NON COSTA NULLA, in quanto il contribuente è comunque tenuto a pagare l’IRPEF.

È SEMPLICE DONARE IL TUO 5XMILLE A GOMITOLOROSA: cerca nel modulo Modello Unico, 730, CUD lo spazio: “Scelta per la destinazione del 5X1000”, metti la tua firma nel riquadroSostegno del volontariato e delle altre organizzazioni non lucrative di utilità sociale, etc.”. Inserisci il Codice Fiscale GOMITOLOROSA 90063400023 sotto la firma, nello spazio “codice fiscale del beneficiario”.

COSA FACCIAMO CON IL TUO 5X1000? Portiamo la LANATERAPIA nelle unità oncologiche italiane come attività che aiuta la mente, ferma i pensieri intrusivi, influisce positivamente sull'attenzione, migliora l'allerta e l'orientamento, rende le pazienti più concentrate durante il colloquio con gli oncologi, nel momento in cui è necessario fare scelte dirimenti che incidono sulla propria salute.

Da quest’anno, anche la nostra tenera Lella la Pecorella ci aiuta a divulgare la CAMPAGNA DEL 5XMILLE e chiediamo a tutto il nostro Network di firmare come Lei per portare la LANATERAPIA GOMITOLOROSA negli Ospedali. Se non si devolve a nessuno rimane allo Stato.

CHILOMETRI e GOMITOLI IN ROSA - Dalla scrivania del Presidente

Tra i messaggi che più mi hanno incuriosito fra quelli planati sulla mia scrivania in gennaio c’è stato quello della mia grande amica Adele Patrini, infaticabile paladina delle donne operate al seno (e operata lei stessa molti anni fa), che mi avvisa, quasi timidamente, dell’intenzione di una sua amica e compagna di (s)ventura, Consuelo, di fare un giro d’Italia (o quasi) in bicicletta per festeggiare la fine delle sue cure e la sua guarigione.
“Sai, mi dice, per vedere se aveva ancora forza ha provato ad andare da casa sua (a Busto Arsizio, tra Milano e Varese) a Venezia e l’ha fatto in tre giorni senza grandi difficoltà…”. Io che per andare in biciletta fino a Venezia penso impiegherei tre settimane, ho fatto un salto sulla sedia e quando mi sono ripreso sono andato avanti a leggere. “La mia amica Consuelo, dunque, si sente pronta a scendere fino in Sicilia, a passare poi in Sardegna e con la nave arrivare a Genova per rientrare passando dal Piemonte, naturalmente. La cosa che ti riguarda, dice Adele, è che abbiamo pensato subito a Gomitolorosa e a come sarebbe bello fermarsi come tappa ad ogni ospedale in cui voi fate la vostra lanaterapia”.
Ecco nato il progetto “CHILOMETRI e GOMITOLI IN ROSA”, che contiamo di realizzare tra settembre e ottobre e per il quale siamo già al lavoro. Certo la parte più importante, più difficile e più faticosa la farà Consuelo alla quale tutti penseremo mandando energie positive. Per parte nostra cominceremo i preparativi di accoglienza nelle nostre sedi “storiche” e poi in quelle che ancora non hanno la lanaterapia ma che manifesteranno interesse per averla. Chiunque volesse sostenere l’impresa potrà fare una donazione specifica e contiamo di moltiplicare – grazie a questa “storica” impresa – anche il numero dei nostri gomitoli da distribuire nel 2024.
Immagino che partendo da Biella, la nostra città natale, la prima tappa sarà Magenta, dove c’è la dott.ssa Molteni, medico di Consuelo, e poi Milano nella mitica sede della Clinica Mangiagalli. Da lì la rotta si dirigerà verso Roma, passando per città e breast unit che stiamo pian piano visualizzando. Nella Capitale aspetteremo Consuelo nel nostro laboratorio centrale in Via delle Quattro Fontane.
Incredibile vero? Eppure sono certo che anche questa impresa all’apparenza impossibile, sarà portata a termine. Perché nulla e nessuno, come dice Luisa Molteni, medico di Consuelo, può fermare l’energia e la forza delle donne e soprattutto di quelle che hanno superato la durissima prova dell’esperienza di un tumore al seno. A tutte loro noi possiamo dire che non sono sole, che siamo in tanti a voler condividere calore ed empatia con i nostri pensieri e la nostra lana. Sapete quante persone hanno visitato il nostro sito internet l’anno scorso? 74.057! come tutti gli abitanti di Varese o di Caserta o di Asti. E le pagine aperte e lette sono state 1.192.082! non potremmo proprio chiedere di più…
Comunicheremo presto l’elenco delle tappe del Giro d’Italia di Consuelo, il Filo rosa che unirà i nostri centri di lanaterapia e chiunque vorrà darle il benvenuto nella sua città dovrà solo comunicarlo alla nostra segreteria. Un’altra fantastica iniziativa che resterà indimenticabile per tutti noi.
Alberto Costa
Presidente Gomitolorosa Ente Filantropico
Testi a cura di Ivana Appolloni
gomitolorosa
Via Malta, 3 - 13900 BIELLA
Via delle Quattro Fontane, 20/a - 00184ROMA
segreteria@gomitolorosa.org | tel. 06.45666930 (09.30-16.30) | mob. 351.9661003 |
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