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Da lunedì 7 novembre inizia il laboratorio di LAVORO A MAGLIA GOMITOLOROSA a SPAZIO PARENTESI, Milano.
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Spazio Parentesi è la prima Academy in Italia dedicata all’informazione e alla formazione di pazienti, ex-pazienti e loro familiari, nata grazie alla collaborazione tra LILT ed ESO – European School of Oncology. Supportati da un team multidisciplinare di professionisti si offre una serie di attività rigenerative di supporto per le persone che hanno vissuto un’esperienza di malattia tumorale, e percorsi personalizzati legati al benessere aperti a tutti: dalle consulenze alimentari, ai consigli per smettere di fumare, dall’organizzazione della riabilitazione all’aiuto psicologico.
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Da lunedì 7 novembre, ogni lunedì dalle ore 14.30 alle ore 16.30, una volontaria Gomitolorosa esperta di maglia introdurrà le pazienti interessate al mondo del KNIT&CROCHET solidale e terapeutico, per iniziare il personale percorso benessere.
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L’idea del lavoro a maglia terapeutico nasce quando il Presidente Alberto Costa ha visto nella lana che diventa gomitolo e che viene lavorata a maglia un potenziale per la medicina, quella che richiede una relazione umana, che non si può fare solo a livello tecnologico. L’ansia e lo stress non aiutano chi è ammalato e la calma indotta dal lavoro a maglia, con il suo sistema metodico e ripetitivo, ha portato a pensare alla LANATERAPIA come un’opportunità integrativa del percorso di recupero del benessere psico-fisico, e non solo dei pazienti. E mentre si lavora a maglia si producono manufatti da donare a chi ha bisogno, promuovendo la solidarietà, e si recupera la lana dal rifiuto speciale, aiutando l’ambiente.
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Gomitolorosa è la prima Associazione in Italia impegnata nel recupero e nella lavorazione della lana a scopo solidale e terapeutico. È nata 10 anni fa a Biella, la città della lana, da un’idea del Dott. Alberto Costa, affermato a livello internazionale per il suo contributo all’avanzamento della cura dei tumori al seno, per le idee innovative nel campo della comunicazione scientifica e dell’insegnamento ai medici e per l’innalzamento degli standard delle cure mediche.
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Ecco cosa ci dice il Presidente Costa con grande orgoglio: “Gomitolorosa è stata invitata a partecipare alle attività dedicate alla cosiddetta “mindfulness”, cioè iniziative che possano portare pace e riposo alla mente, specie durante un periodo di vita di grande ansia come quello contrassegnato da una diagnosi e cura di un tumore. Spazio Parentesi ha una grande aula, dedicata ad Umberto Veronesi, fondatore della Scuola Europea di Oncologia, in cui vengono offerte le attività più diverse, tra cui Yoga, Movimento Posturale, Pittura, Pratiche Meditative e, da questo mese la Lanaterapia, grazie alle nostre maestre di maglia e ai nostri bei gomitoli colorati”.
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Gomitolorosa fornirà a tutte le partecipanti un KIT PERSONALE completo di gomitolo, uncinetto e schema da seguire. La volontaria non farà mancare il suo supporto per completare il primo progetto collettivo della Coperta ad Esagoni da donare a persone in stato di fragilità. Il laboratorio è pensato per principianti ed è volto al progressivo aumento di difficoltà. Per informazioni e iscrizioni:
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Spazio Parentesi si trova a Milano in Viale Beatrice d’Este, 37
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La promozione della lanaterapia tra i pazienti di Alzheimer arriva a Rieti grazie alla Fondazione Varrone.
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Con grande soddisfazione abbiamo inserito il progetto terapeutico e solidale dei MANICOTTI a Rieti presso il Caffè Alzheimer di Villa Reatina e al Centro Diurno Alzheimer di Cantalice. Questi due centri sono il punto di riferimento nel territorio reatino per l’accoglienza e la gestione dei pazienti con declino cognitivo. Il progetto è uno di quelli cofinanziati dal Bando Richieste Generali 2022 della Fondazione Varrone.
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La Fondazione Varrone è una fondazione di origine bancaria attiva nella provincia di Rieti nel campo dell’istruzione, della cultura, dello sviluppo, della salute e dello sport, e da sempre vicina al sociale, con progetti propri o finanziando progetti di terzi no-profit, privilegiando eventi e iniziative in grado di avere un impatto positivo e duraturo sulla vita della comunità locale.
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Il progetto dei MANICOTTI prevede la donazione delle nostre ormai famose maniche colorate e ricche di decorazioni che aiutano il paziente in maniera naturale durante una crisi, grazie all’attenzione richiamata dai molteplici elementi applicati che stimolano l’esplorazione tattile, mentre l’insieme dei colori utilizzati, stimolano l’esperienza visiva.
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Nella realizzazione dei MANICOTTI sono coinvolti i pazienti stessi in fase iniziale di demenza come attività volta a salvaguardare la “riserva cognitiva”. Il lavoro a maglia fa parte di quelle capacità conservate che proposta nei giusti tempi, nel giusto modo, può aiutare la persona in maniera naturale a mantenere la propria abilità. Gomitoli coloratissimi e ferri in bambù sono stati donati per iniziare questo speciale percorso benessere.
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Si ringrazia Prym Italia per la donazione di ferri e uncinetti
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Il progetto dei manicotti è stato pensato anche per i caregiver giacché il lavoro a maglia, visto proprio dal punto di vista terapeutico, porta giovamento a queste persone che assistono in casa il genitore o il coniuge per tantissime ore al giorno.
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Attraverso il progetto, infine, si vuole diffondere consapevolezza su Alzheimer e altre demenze e dare qualche consiglio da seguire per la prevenzione primaria. A tal fine, si distribuisce un Codice con i "12 fattori di rischio sui quali agire per prevenire o ritardare l’insorgenza di Alzheimer e altre demenze", realizzato per questa speciale occasione.
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Ad accoglierci durante la nostra visita al Caffè Alzheimer di Villa Reatina c’era la dott.ssa Andreina Ciogli, Presidente AMAR - Associazione Malattia Alzheimer, insieme ai giovani volontari del servizio civile, i pazienti e i loro caregiver.
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Questo Caffè Alzheimer è il primo e unico della provincia reatina e ad ogni incontro si svolgono attività rilassanti e piacevoli, e da adesso anche la lanaterapia. Per maggiori informazioni su questo centro invitiamo a visitare il sito amar-rieti.it/alzheimer-caffe
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Il Centro Diurno Alzheimer di Catalice nasce in una posizione amena su una collinetta che rende la permanenza in questo luogo ancora più piacevole, accolti e seguiti dalla Responsabile del Centro, dott.ssa Gioia Anastasi. Obiettivo del Centro è quello di promuovere e mantenere l'autonomia e le competenze del paziente attraverso la messa in atto di una serie di interventi di tipo cognitivo e comportamentale. Per maggiori informazioni visitate la loro pagina Facebook.
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L’Associazione Gomitolorosa è davvero molto orgogliosa di aver portato la lanaterapia in oltre 30 centri italiani impegnati nell’assistenza di pazienti di Alzheimer, proponendo il lavoro a maglia come attività che sviluppa creatività, socializzazione, autostima, e può diventare una vera terapia perché prevede coordinazione motoria, gestualità, la manualità fine.
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“Uncinetto per tutti” a cura di Maria Grazia Devoti – seconda edizione – Inizio il 30 novembre.
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Tutti i mercoledì pomeriggio dalle 16.00 alle 17.30, a partire dal 30 novembre, vi aspettiamo per un vero e proprio corso, aperto a tutti i livelli: a chi vuole imparare dalle basi e a chi è già esperto, ma anche a chi vuole passare un po’ di tempo in compagnia, portando avanti un proprio progetto e ricevendo consigli ed assistenza.
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Il programma dei primi 4 incontri ha l’obiettivo di creare un manufatto utile al Natale
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Non mancherà qualche accenno ai materiali e agli strumenti, informazioni su come si leggono i simboli degli schemi. Si parte dai punti base della catenella, maglia bassa, alta, doppia etc., per passare alla lavorazione in piano, la rete e il filet con aumenti e diminuzioni, la lavorazione in tondo con aumenti e diminuzioni e realizzazione di un progetto.
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Gli incontri proseguiranno nei mesi a seguire imparando punti particolari: jacquard, le forme geometriche, lavorazione in 3D, amigurumi, ricamo su uncinetto … di argomenti ne abbiamo in abbondanza.
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Il corso è pensato partendo dalle basi con un graduale aumento del livello di difficoltà.
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Per richiedere informazioni o per iscrizioni al corso “Uncinetto per tutti” inviate una email a segreteria@gomitolorosa.org. Il numero massimo consentito in presenza è di 10 persone.
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Chi si iscrive riceverà anche un kit con uncinetto, tre gomitoli, un ago, dei marcapunti, il volantino “Il tuo benessere personale mentre lavori a maglia/uncinetto”, l’iscrizione alla newsletter di Gomitolorosa per rimanere aggiornati sulle attività e progetti … quattro chiacchere in compagnia.
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UN MESE INDIMENTICABILE - Dalla scrivania del Presidente
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L’ottobre che si è appena concluso resterà certamente a lungo nella mia memoria. Mentre come di consueto metto in ordine a fine mese le foto sparse sulla mia scrivania penso che sono almeno tre le ragioni per cui sono appena terminate quattro settimane molto speciali.
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La prima, lasciatemelo dire, è stata quella del decimo compleanno di Gomitolorosa. Lunedì 10 ottobre ho avuto il piacere tutto speciale di spegnere 10 candeline rosa su una torta gigante fatta preparare per l’occasione dal nostro consigliere Giancarlo Ormezzano che ci ha riuniti nelle sale de “La Bursch”, storica dimora di montagna a Campiglia Cervo, poco sopra la nostra città natale di Biella.
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Dieci anni cominciano ad essere un’età importante per una associazione come la nostra, partita quasi per scommessa, tra molte facce perplesse e anche preoccupate per le non poche difficoltà che avrebbe incontrato. Così fu infatti, e le difficoltà non sono certo mancate, ma penso che non sia vanitoso affermare che oggi Gomitolorosa è il più importante paladino italiano della battaglia per il recupero della lana e per la sua promozione nel mondo della salute, del benessere, dell’integrazione sociale e dell’arte.
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Dr.ssa Bettina Ballardini - Direttrice Centro di Senologia Gruppo MultiMedica
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La seconda ragione per cui ottobre è stato indimenticabile è quella della nostra attiva e rilevante partecipazione al “mese rosa”, cioè al periodo dell’anno in cui si concentrano la maggior parte delle iniziative per la sensibilizzazione sull’importanza del tumore al seno. Abbiamo sviluppato programmi speciali e siamo anche intervenuti direttamente in diverse occasioni per promuovere sia la cultura della prevenzione e della diagnosi precoce, sia quella del lavoro a maglia.
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Infine, e riconosco che questo ha soprattutto riguardato me personalmente, ottobre ha visto il realizzarsi di un lungo processo di avvicinamento e collaborazione fra Unione Europea e Stati Uniti nel campo della lotta contro il cancro. Ho avuto l’onore speciale di accompagnare a Washington la Commissaria Europea alla Salute, signora Stella Kyriakides, come suo consigliere per il piano europeo contro i tumori ed è stata un’esperienza obbiettivamente emozionante.
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Se mi perdonate la debolezza di qualche ricordo del passato, infatti, potete immaginare la mia sorpresa nel poter nuovamente incontrare i vecchi amici dell’Istituto Nazionale americano del Cancro, nel camminare lungo i corridoi dove mi addentrai per la prima volta nel 1985, da giovane ricercatore italiano un po’ spaesato e capitato lì grazie a una borsa di studio della nostra AIRC, l’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro.
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Sono stati tre giorni di lavoro molto intenso, culminati in una riunione alla Casa Bianca (altra inevitabile emozione) dove la nostra Commissaria (a nome di tutti i ministri della sanità dei 27 Paesi membri dell’Unione Europea) ha sancito, con il suo omologo americano Xavier Becerra (Segretario di Stato USA per la Sanità) l’impegno a collaborare in modo sempre più stretto nella lotta al cancro, scambiando ogni informazione utile in tempo reale, favorendo i soggiorni di studio dei colleghi americani da noi in Europa e viceversa, adottando regole comuni di ricerca scientifica e piani di lavoro da svolgere sulle due sponde dell’Atlantico nei prossimi cinque anni.
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Ho imparato tanto, in soli tre giorni, ma ho anche avuto la grande soddisfazione di stupire i colleghi americani raccontando di Gomitolorosa! La nostra idea di “lanaterapia” li ha molto colpiti e anche se in USA il problema della lana non è rilevante come in Europa, abbiamo convenuto che è essenziale non solo cercare nuovi farmaci e nuove operazioni chirurgiche contro il cancro, ma anche imparare dai pazienti il grande bisogno di comunicazione, di empatìa, di riposo della mente durante le terapie. Conoscete qualcosa di meglio di una seduta di lavoro a maglia con Gomitolorosa?
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E ora, buon novembre a tutti!
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Presidente Gomitolorosa Onlus
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Testi a cura di Ivana Appolloni
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Via Malta, 3 - 13900 BIELLA
Via delle Quattro Fontane, 20/a - 00184 ROMA
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