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Giovedì 2 ottobre è la FESTA DEI NONNI in Italia: 1.000 babbucce stanno arrivando con amore nelle RSA e Case di Cura per scaldare i loro cuori

In Italia, il 2 ottobre si celebra la Festa dei nonni, istituita nel 2005 dal Parlamento che ha riconosciuto ufficialmente il ruolo fondamentale dei nostri nonni. È il giorno in cui la Chiesa celebra gli Angeli. Con questa ricorrenza si stabilisce il ruolo che i nonni rivestono nella nostra società, ove rappresentano un importante punto di riferimento, una risorsa di grande valore, un patrimonio di esperienza e saggezza cui attingere, nonché un aiuto concreto ed indispensabile nell'educazione dei giovani all'interno delle famiglie di appartenenza.
Gli anziani sono gli angeli che Gomitolorosa ha scelto di voler sostenere quest’anno con importantissime iniziative di solidarietà e di benessere, portando in 50 RSA la LANATERAPIA come strumento riabilitatore motorio e cognitivo, e 1.000 BABBUCCE fatte a mano con amore dalle volontarie da donare proprio in occasione della ricorrenza della FESTA DEI NONNI.
Il grande carico di solidarietà è già partito dal nostro laboratorio per raggiungere gli ospiti di RSA e Case di cura con cui stiamo collaborando e che durerà ancora fino a tutto il 2026.
Le strutture che abbiamo selezionato sono tra quelle che hanno ricevuto il BOLLINO ROSAARGENTO di Fondazione Onda, attribuito a RSA e Case di Cura che si distinguono per una offerta di riguardo verso i loro ospiti. L’esperienza che stiamo vivendo all’interno di questi centri è enorme e molto emozionante, abbiamo tante storie ora da raccontare, ci tramandano la memoria culturale, le tradizioni e i valori morali, offrendo consigli preziosi. Stare con loro ci offre affetto, senso di appartenenza e ci portiamo via un cuore colmo di gioia e riconoscenza per tutto ciò che rappresentano.
Non vediamo l’ora che arrivi il 2 ottobre per sorprenderli con questo dono inaspettato, tanti fili sono stati intrecciati per confezionare le BABBUCCE D’ARGENTO, così le abbiamo volute chiamare, ma in realtà sono coloratissime, unendo insieme tutti i nostri 15 colori. Racconteremo delle consegne fatte attraverso i nostri canali social, quindi invitiamo tutti a seguirci per vivere insieme una giornata (ma anche nei giorni a seguire) ricca di emozione e solidarietà.

In occasione di questa importantissima data avrà luogo anche il nostro consueto Gala in Rosa che quest’anno giunge alla quinta edizione e si tinge di argento, il colore dei capelli degli anziani, simbolo di saggezza ed esperienza nella cultura italiana.

Un charity gala che ha l’obiettivo di raccogliere i fondi volti proprio a sostenere le attività che stiamo portando avanti per gli anziani e cogliamo l’occasione per ringraziare quanti hanno già aderito al nostro invito di partecipare all’evento che si terrà in modalità privata sulla piattaforma zoom, in un’ora e mezza di condivisione di racconti di solidarietà e interviste ad ospiti illustri. Tutti possono partecipare e con una piccola donazione si riceve il LINK per il collegamento (entro il 2 ottobre al mattino, per informazioni scrivi a segreteria@gomitolorosa.org).
Il progetto terapeutico e solidale LANATERAPIA A SUPPORTO DEGLI ANZIANI ha ricevuto il contributo di:
Fondazione Cassa di Risparmio di Biella per l’impegno nelle RSA del territorio biellese.
Fondazione Nazionale delle Comunicazioni per l’impegno nelle RSA e Case di Cura del centro Italia
Chiesa Valdese per l’impegno nelle RSA di tutto il territorio nazionale.

Seni all’uncinetto per la Settimana mondiale dell’allattamento materno

Le volontarie dell’Associazione AsSem impegnate nella Radiologia Senologica del Policlinico di Milano, che dal 2013 propongono il lavoro a maglia nelle sale d'attesa come benessere del corpo e della mente, insieme a Medici, infermieri pediatrici, Ostetriche e Puericultrici, ci hanno proposto un meraviglioso progetto di maglia solidale di realizzare dei manufatti "SENO" che verranno utilizzati nei reparti di neonatologia, nido e puerperi come strumento di lavoro per promuovere l'allattamento.
La nostra risposta è stata ovviamente positiva e con grande entusiasmo abbiamo elaborato il modello da realizzare (un grazie alla volontaria Lucia Lustrino) che dal 1° ottobre le donne in attesa presso la Radiologia senologica della Clinica Mangiagalli confezioneranno, innescando un virtuoso meccanismo, dove si aiutano gli altri, mentre si aiuta se stessi. Una bella quantità di gomitoli etici rosa e bianchi sono già partiti per trasformarsi in un utile strumento di sensibilizzazione e tutti non vedono l’ora di iniziare!
La Settimana Mondiale dell'Allattamento Materno (SAM) si svolge dall'1 al 7 ottobre in Italia ha come obiettivo promuovere e sostenere l'allattamento al seno, sensibilizzare sull'importanza dell'allattamento come nutrimento naturale e completo, creare una maggiore consapevolezza sull'allattamento e le sue pratiche, ricordare l'impatto positivo del latte materno sulla crescita del bambino e sulla salute pubblica, come ci confermano Lidia Zanotta Coordinatore infermieristico Nido fisiologici Neonatologia e Lara Piacenza ostetrica del Policlinico di Milano: "Creare reti sostenibili attraverso il supporto all'allattamento al seno significa promuovere un gesto naturale che genera benefici su più livelli: favorisce il benessere profondo della diade madre-neonato e tutela l'ambiente.
Allattare non è solo nutrire: è costruire legami, promuovendo una cultura dell'accoglienza e del rispetto. Nel quotidiano del lavoro in reparto questo si traduce nell'utilizzo di semplici ausili, come i seni didattici, che permettono all'operatore sanitario di porsi come guida discreta, riducendo al minimo il contatto diretto sulla donna, valorizzando l'autonomia e le competenze innate della madre (empowerment)”.
Come Ente Filantropico impegnato nella promozione del lavoro a maglia a scopi terapeutici e solidali, e da 13 anni a fianco delle donne per supportare il loro benessere psico-fisico, non possiamo che essere super felici di aiutare in questo importante messaggio attraverso la nostra lana.
“L'allattamento al seno è un atto naturale, ma non sempre privo di difficoltà” ci racconta Lorenzo Colombo, Responsabile di Neonatologia del Policlinico di Milano.Molte neomamme si trovano a dover affrontare sfide che, se non supportate adeguatamente, possono portarle a rinunciare precocemente. Per offrire un aiuto pratico e rispettoso, desideriamo implementare l’utilizzo di un modello di seno in lana che permetta alle madri di apprendere e simulare le corrette tecniche di attacco, postura e gestione delle poppate. Grazie a questo presidio, con il sostegno del personale sanitario, le neomamme potranno acquisire maggiore fiducia, ridurre le difficoltà legate all’allattamento e vivere un inizio sereno insieme al proprio bambino. I modelli verranno realizzati in lana lavorata all’uncinetto, grazie alla collaborazione con l’Associazione Gomitolorosa, impegnata nel progetto di Lanaterapia a sostegno delle pazienti oncologiche della Radiologia Senologica e/o Breast Unit”.
Gomitolorosa nasce con l’obiettivo principale di portare la lanaterapia nelle sale d’attesa di Ospedali, Strutture ed Enti che si occupano di salute e ovunque ci siano pazienti e familiari in tensione per le terapie, le attese, le prospettive future. Ad oggi sono state attivate con grande successo ben 40 esperienze di Therapeutic knitting negli Ospedali di tutta Italia, da Nord a Sud e la Clinica Mangiagalli è stata la prima tra queste. Ringraziamo del coordinamento del progetto al suo interno Stella Pedilarco, Responsabile Tecnico della Radiologia Senologica, Breast Unit Case Manager del Dipartimento Servizi Diagnostici e Medicina Preventiva del Policlinico Milano.
La Settimana Mondiale dell'Allattamento Materno coincide con l’Ottobre Rosa, dedicato alla prevenzione senologica, e l’allattamento costituisce una pratica fondamentale tra le indicazioni per la prevenzione del tumore al seno, come ci conferma lo staff della Radiologia Senologica presso la Clinica Mangiagalli di Milano: "L’allattamento al seno è ampiamente riconosciuto non solo per i suoi benefici per il neonato, ma anche per i vantaggi significativi per la salute materna, in particolare nella prevenzione del tumore al seno e nel benessere psicofisico della madre.
Numerosi studi scientifici hanno evidenziato una correlazione positiva tra allattamento al seno e riduzione del rischio di sviluppare il tumore al seno, soprattutto per quanto riguarda le forme pre-menopausali, per la ridotta esposizione agli estrogeni, la maturazione cellulare del tessuto mammario e l'eliminazione di cellule potenzialmente danneggiate. Più a lungo una donna allatta e maggiore è il numero di figli allattati, maggiore è la protezione. L’OMS stima che ogni 12 mesi di allattamento cumulativo riduca il rischio di tumore al seno di circa il 4-5%”.
Il progetto di maglia solidale per supportare la campagna dell’allattamento materno e l’importanza di questo nutrimento naturale e completo per la crescita del bambino, si arricchisce inoltre della realizzazione di manufatti segnalibro “SENO” che verranno consegnati alle mamme che donano il latte alla Banca del Latte del Policlinico di Milano, e per questo lavoro coinvolgeremo il network delle nostre volontarie de IL FILO CHE UNISCE, presenti in tutta Italia. I primi 100 pezzi da donare durante la Settimana mondiale dell’allattamento al seno materno sono stati realizzati dalla volontaria Katia Scardigno insieme al suo gruppo “Lanolo” di Milano, che ringraziamo di cuore.

Per informazioni su come aiutare nella realizzazione dei manufatti SENO scrivere a segreteria@gomitolorosa.org.

Ottomila uncinetti Tessiland per la lanaterapia negli ospedali

Non potete immaginare la gioia provata da tutti noi all’arrivo di oltre 8.000 uncinetti rosa donati da Tessiland alla nostra associazione da inserire nel KIT PERSONALE PER PRATICARE LA LANATERAPIA che portiamo alle pazienti oncologiche degli ospedali dove abbiamo attivato il nostro progetto di benessere.
Un carico di solidarietà che ha un valore immisurabile e che Tessiland ha voluto inviarci impegnandosi anche nella personalizzazione del blister che lo custodisce, rendendo questo strumento, indispensabile per praticare la LANATERAPIA, un dono speciale ed estremamente concreto.
Lo scorso giugno abbiamo con grande orgoglio annunciato la partnership con Tessiland che senza esitazione ci ha aiutato nella promozione del 5x1000, un gesto assolutamente non scontato che ci ha visto ospiti nella loro trasmissione Tessiland Live, con la quale abbiamo sensibilizzato tutto il loro vastissimo network nel compiere questo gesto semplice, ma così importante.
Abbiamo poi coinvolto Tessiland nella promozione del nostro concorso 4ARTS, invitando a partecipare, a cimentarsi, ma soprattutto a compiere un gesto di solidarietà verso la nostra missione, ed abbiamo grazie a loro raggiunto ben 30 iscritti a questa speciale iniziativa che ci vedrà protagonisti il prossimo dicembre.
Ed ora, colpo di scena, una montagna di uncinetti che sono così preziosi per noi, per il nostro progetto rivolto ai pazienti dei 40 ospedali dove siamo presenti, un gesto che ci lascia ovviamente senza parole. Dietro a tutto questo c’è però un nome, una persona estremamente empatica, di quella empatia che a noi piace davvero tanto, Giovanni Mustone, ceo e fondatore di Tessiland che ha ben interpretato il ruolo che ogni realtà importante come la sua dovrebbe avere nei confronti delle missioni in cui si crede, ed in questo caso i fortunati scelti siamo stati noi.
Amiamo citare ancora una volta un passaggio di cosa hanno scritto di noi: “non è solo una questione di lana, è molto di più. È quella cosa meravigliosa che succede quando il lavoro a maglia non è solo un passatempo, ma un modo per sentirsi meglio, stare meglio, essere meglio. Una carezza per l’anima, un gesto concreto che abbraccia chi è più fragile”.
8.000 sono i KIT che noi ogni anno doniamo alle pazienti, ma 8.000 non è il numero effettivo di cui avremmo bisogno per soddisfare le tante richieste che abbiamo, giacché il progetto è ormai super apprezzato da medici e staff ospedaliero, oltre che dalle pazienti stesse. 8.000 è al momento il numero di KIT che abbiamo la forza di produrre, con la nostra raccolta fondi. Ogni progetto è portato avanti nel rispetto della sua sostenibilità economica, e per il momento questo è quanto riusciamo a fare.
Tutti però possono contribuire ad aiutarci e abbiamo lanciato una campagna dove chiediamo una donazione di 10€ per un KIT SOSPESO, un kit che noi potremo produrre e portare ad una paziente.
Nel KIT mettiamo un uncinetto (da oggi un bellissimo uncinetto rosa ergonomico firmato Tessiland), un gomitolo di lana, materiale di sensibilizzazione per alcune patologie, dei tutorial da seguire per realizzare il nostro magico esagono che unito insieme a tanti altri esagoni, forma una coperta colorata (di 15 colori) che doniamo ad altre persone che si trovano a vivere in stato di fragilità. Aiutando te stessa, aiuti anche gli altri, questo è il nostro motto per questo progetto che porta tanti benefici.

Ringraziamo di cuore Tessiland, Giovanni e tutto il suo incredibile staff per l’affetto e l’attenzione che ci sta riservando, ed imparando a conoscerli sempre di più, siamo certi che la loro forza ed energia nei nostri confronti, non si fermerà qui.

Come vento cucito alla terra – Dalla scrivania del Presidente

Stava da un po’ di tempo sulla mia scrivania il libro di Ilaria Tuti intitolato “Come vento cucito alla terra” e non mi decidevo mai a cominciare a leggerlo perché mi spaventava un po’ l’idea di aggiungere alle tante storie tristi che leggiamo già sui giornali anche quelle dei poveri soldati della Prima Guerra Mondiale morti in trincea o sotto le bombe nemiche.
Fino a che, poche settimane fa, come spesso capita, l’ho aperto e mi sono addentrato nel primo capitolo, scoprendo con sorpresa che la protagonista è una delle prime donne diventate chirurgo nella Londra degli inizi del Novecento, vincendo l’opposizione e la resistenza degli ambienti medici largamente dominati dalla presenza maschile.
Spero che possiate anche a voi provare il piacere generato dalla lettura di questo libro e quindi non vi racconterò la trama per intero, limitandomi a dire che certe pagine sono incredibilmente commoventi e che comunque il finale vi farà sentire bene.
Louisa G. Anderson chirurgo capo del Women's Hospital Corps
Il libro contiene due temi che mi stanno molto a cuore. Il primo è la storia di quello che fu chiamato women’s hospital, cioè ospedale delle donne, perché fu organizzato e gestito esclusivamente da medici e chirurghi di sesso femminile che pur di poter imparare la professione avevano accettato di lavorare per mesi in un ospedale da campo sul fronte francese affrontando non solo difficilissime operazioni ma anche la paura dei soldati nel sapere di essere curati e operati da donne. L’ospedale delle donne fu poi aperto a Londra e raccolse per anni i feriti da ogni parte del fronte di guerra, diventando un centro medico di eccellenza e sviluppando persino laboratori di ricerca sulla produzione di protesi innovative (in legno!) per compensare le tante perdite di arti (braccia e gambe) causate dalle ferite di guerra o dalle amputazioni chirurgiche per fermare le infezioni.
Il secondo tema del libro è che racconta e descrive benissimo la “pazza” impresa di un gruppo di volontarie che assistevano i soldati prima e dopo gli interventi chirurgici e che si misero in testa di insegnare loro l’arte del ricamo come attività rilassante e calmante (come la nostra lanaterapia). Il racconto è formidabile e contiene anche pagine divertenti come quelle che descrivono i soldati nascosti nei bagni di notte per non farsi vedere dai commilitoni mentre provano a ricamare!

Complimenti all’autrice e molti ringraziamenti per averci dato momenti di lettura così piacevoli!

Prima di chiudere augurandovi un ottobre sereno e caldo di lana, aggiungo un breve commento su una notizia giunta in questi giorni e relativa all’inizio dei corsi alla scuola di perfezionamento per la pastorizia estensiva a Calascio, in provincia dell’Aquila in Abruzzo.
Organizzata con il supporto di fondi europei e con il sostegno di Slow Food, la scuola comprende otto corsi di una settimana l’uno e intende contribuire alla creazione di una nuova generazione di pastori per gli oltre 6 milioni di pecore che pascolano in Italia. Pensate a quanta lana per le attività di Gomitolorosa!
Alberto Costa
Presidente Gomitolorosa Ente Filantropico
Testi a cura di Ivana Appolloni
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