MENU

I manicotti arrivati per gli “European Twiddle Muff Awards 2022” donati all’Ucraina – Dalla scrivania del Presidente

Le notizie di questi giorni non sono buone, purtroppo. E neppure festose o allegre, come vorrebbe la tradizione nelle settimane prima di Natale. La ragione è semplice, c’è la guerra. Una guerra quasi poco combattuta dai soldati, che l’inverno obbliga a scarsi movimenti, e invece molto subita e sofferta dai civili, che non hanno mezzi per difendersi e che sono costretti dagli aggressori a una vita di stenti senza riscaldamento e senza luce.

Il messaggio che mi è arrivato ieri da Lviv, la città ucraina più vicina a noi, quasi al confine con la Polonia, mi ha riempito di malinconia. Ricorderete che Gomitolorosa è partner principale della Fondazione EWE (European Wool Exchange) nata per promuovere in tutta Europa l’economia circolare della lana. Ricorderete anche che le nostre amiche croate dell’associazione Ozana di Zagabria ci hanno insegnato a fare i celebri angioletti bianchi, ma anche i famosi manicotti colorati che distraggono i pazienti di Alzheimer durante i loro attacchi di ansia e di panico.

Bene, la gara lanciata questa estate per i migliori manicotti di lana ha portato a Zagabria centinaia di manufatti bellissimi e una volta decisi i vincitori del concorso si è posto il problema di dove spedire tutti quelli rimasti. L’orientamento generale è stato subito unanime: in Ucraina.

Cosi devo ammettere che mi sono molto commosso quando ho ricevuto la richiesta da Lviv di poter per favore non dare subito i nostri manicotti alle cliniche per malati di Alzheimer sia in città che a Kiev, perché essi potrebbero intanto essere usati dai bambini nelle scuole fredde, da chi lavora nei mercati all’aperto, dagli operai che riparano continuamente la rete elettrica e ferroviaria tormentate quasi ogni giorno dai bombardamenti russi. Come dire di no?

Proprio vero che il Natale è festa solo per chi ha la salute e non conosce né la fame né il freddo. Per tutti gli altri deve essere ben triste vedere tutte queste pubblicità patinate di profumi e panettoni!

Non vorrei essere frainteso. Il Natale va festeggiato e soprattutto i bambini ne hanno diritto. Ma il Gesù bambino che vediamo nei presepi oggi dobbiamo pensarlo in Ucraina, o su un barcone che scappa dalla Libia.

E la nostra comunità di Gomitolorosa deve dare il buon esempio: salviamo ancora più lana dalla sua distruzione, facciamo ancora più sciarpe e coperte e cappellini per chi non può sfuggire al freddo dell’inverno e a quello della guerra, della solitudine, della malattia.

 

Alberto Costa

Presidente Gomitolorosa Onlus

Questo sito utilizza i cookie, anche di terze parti: cliccando su 'Accetta e chiudi' acconsenti al loro utilizzo. Senza consenso alcune parti del sito non vengono visualizzate. Per maggiori informazioni leggi qui l'informativa completa

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi