IL 9 APRILE È LA GIORNATA DELLA LANA.
Questo aprile 2021, senza esagerare, resterà nella storia del nostro Gomitolorosa per lo straordinario salto di qualità dell’associazione conseguente alla decisione di lanciare la prima Giornata della lana, venerdì 9. Una giornata speciale alla quale dedicheremo un evento online sul nostro sito e sui social.
Lo dico senza falsa modestia, e anzi con tutto l’orgoglio di essere presidente di una forza sociale che ha saputo porre il problema del recupero della lana davanti agli occhi di tutti: come detto più volte infatti, siamo perfettamente consapevoli del fatto che esistono problemi ben più gravi di quello per cui noi ci battiamo, ciò nonostante siamo convinti della necessità urgente di trovare una soluzione alle conseguenze che derivano dalle nostre scelte.
Alberto Costa
Se vogliamo continuare ad allevare pecore, non possiamo più far finta che non abbiano la lana e dobbiamo smettere di bruciarla, buttarla come rifiuto speciale, causando sprechi ingiustificati e danni all’ambiente.
Sono questa volta ancora più fiero, se possibile, dell’impegno costante dei soci fondatori e dei nostri sostenitori, sono ammirato dalla dedizione della nostra squadra operativa, sono incantato dalla generosità delle nostre volontarie.
L’idea della giornata della lana venne due anni fa alla presidente del nostro Comitato Scientifico, Patrizia Maggia, durante una riunione al Ministero dell’Ambiente a Roma. Da allora abbiamo cercato una data che non coincidesse con altre celebrazioni e che fosse in primavera, quando arriva il momento della tosatura.
È così che siamo arrivati al 9 aprile 2021, con due anni di preparazione, con molto studio preliminare e con molto impegno sul piano della comunicazione. La prima Giornata nazionale della lana sarà una maratona di sei ore sul nostro sito e sui nostri canali social, dalle 10 alle 16 e affronterà tutti i temi possibilmente legati a questa millenaria risorsa naturale che è la lana e che negli ultimi decenni abbiamo trasformato in scarto preferendo le fibre sintetiche, perché è troppo faticoso preparare bene le pecore alla tosa, perché nessuno vuole più dedicarsi alla raccolta dei fiocchi tagliati, al loro lavaggio e alla loro riutilizzazione.
Viene unanimemente riconosciuto a Gomitolorosa il primato in Italia nell’uso “terapeutico” della lana e l’originalità pionieristica dell’idea di recuperare la lana sprecata accogliendola nel mondo del benessere mentale e della salute. Ho messo le virgolette alla parola “terapeutico” perché ovviamente non intendiamo affermare che la lana sia una medicina o una cura in quanto tale.
Quando parliamo di lanaterapia negli ospedali dove arrivano i nostri gomitoli colorati, intendiamo comprendere in una parola sola tutti gli aspetti benefici di questo circolo virtuoso: la riduzione degli sprechi, l’attenzione all’ambiente, la positività del movimento manuale connesso al lavoro a maglia, il benessere mentale che deriva dal lavorare la lana, la realizzazione di manufatti che a volte si avvicinano ad opere d’arte e che comunque portano con sé altro calore, altro benessere, altra energia positiva.
Come se tutto ciò non bastasse a rendere così speciale questo aprile 2021, aggiungo che la nostra idea bilanciare una giornata di celebrazione ha avuto una stupefacente accoglienza in tanti altri Paesi, al punto che la Fondazione EWE (European Wool Exchange) ha aderito con entusiasmo alla data proposta da Gomitolorosa e ha lanciato la Giornata Europea della lana. Sempre dalle 10 alle 16 del 9 aprile, quindi, sarà possibile vedere e ascoltare decine di racconti ed esperienze dalla Norvegia a Cipro.